martedì 21 aprile 2020

UOMINI E DONNE flop clamoroso per la nuova formula del dating show


Uomini e donne non aveva mai toccato un risultato così basso. La nuova versione del programma di Maria De Filippi non ha riscosso un particolare successo di pubblico. Riparte dal 16,5% di share, minimi storici per la trasmissione di punta del primo pomeriggio di Canale 5.A non aver convinto, probabilmente, il ritmo del dating show, troppo lento.  D’accordo, non sono mancati gli screzi tra Gemma Gargani, protagonista indiscussa della puntata, con le chat con due nuovi pretendenti, “occhi blu“ e “pantera“ e il suo pseudo innamoramento per il primo pretendente, che ha dichiarato tra l’altro di avere 38 anni, e la sua acerrima nemica Tina Cipollari. Ma serve di più.Tra le due si sono riproposti i soliti siparietti cui ci avevano abituato in studio, tuttavia la non vicinanza fisica tra le due donne non ha reso come in studio. Divertente, non c’è che dire, la mascherina indossata dalla esuberante opinionista per scendere nel loft dalla dama torinese del Trono Over, indubbiamente impacciata davanti al pc e alla tastiera, con raffigurata l’effige della Galgani.Non sono mancate le lacrime di Gemma, che si è presa il due di picche ancora prima che iniziasse la puntata, le parole pesanti di Tina nei suoi confronti, le critiche e gli sfottò, ma qualcosa è andato storto e Maria De Filippi, con la sua squadra, dovrà velocemente prendere dei provvedimenti in corsa per rendere il format più frizzante.

lunedì 20 aprile 2020

EWA AULIN, da attrice a suocera di Giuseppe Conte


Ewa Brigitta Aulin (Landskrona, 13 febbraio 1950) è un’attrice e cantante svedese che ha recitato in numerosi film italiani e statunitensi degli anni sessanta e settanta.
E' st
ata sposata dal 1968 a1972 con John Shadow da cui ha avuto il figlio Shawn Rolf John.Nel 1973, all'età di 23 anni, insoddisfatta della sua carriera cinematografica, decide di chiudere con il cinema. Rimane a vivere a Roma e nel 1974 va a convivere con il costruttore edile Cesare Paladino (ultima foto ), da cui ha poi due figlie, una delle quali, Olivia, è la compagna del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.

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Il m
atrimonio di Giuseppe Conte con Valentina Fico



FLAVIO BRIATORE ed ELISABETTA GREGORACI quarantena insieme o ritorno di fiamma ?


Hanno scelto i social per raccontare il loro ritorno (non di fiamma, ma chissà...) anche Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci. «Siamo separati dal 2017 - mi dice Flavio, - ma adesso siamo tutti in casa insieme a Montecarlo con nostro figlio Nathan». Briatore ha dovuto festeggiare il compleanno, il numero 70, «uno di quei traguardi che non vorresti tagliare...». Caro Flavio, l' alternativa per non compierli è solo una, meglio invecchiare. Elisabetta tempo fa s' è mollata con un imprenditore di Parma, dal carattere un po' fumantino. Eli, secondo me, visto quello che c' è in giro, meglio tornare con Flavio: protettivo, pieno d' amore con tuo figlio, bell' uomo (s' è pure tolto la pappagorgia e sta benissimo), un po' arrogante ma simpatico, in più, il che non è un difetto, ricco, anzi, ricchissimo. Hai ancora dei dubbi?

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sabato 18 aprile 2020

TINA CIPOLLARI annullato il matrimonio


La notizia arriva come una bomba dell’ultimo minuto, ma sembra proprio che il matrimonio tra Tina Cipollari e Vincenzo Ferrara non si farà. O, perlomeno, non è questo il momento giusto. Un gossip che è stata lanciato da parte del quotidiano “Nuovo”, che ha dato una serie di gustose informazioni circa la data di matrimonio dell’opinionista di Uomini e Donne.Tutto porta a pensare, secondo il giornale Nuovo, che Tina e Vincenzo si sarebbero dovuti sposare proprio in questi giorni. Per il momento non c’è, però, la sicurezza al 100% del rinvio delle nozze, semplicemente per via del fatto che nessuna delle due parti in causa ha confermato oppure smentito questo scenario.È stato il settimanale Nuovo, come detto, a svelare il gossip, ovvero l’annullamento delle nozze e pare che il motivo non sia affatto legato alla crisi attualmente in atto e tutte le misure restrittive che sono state attuate da parte del Governo italiano. Quindi, pare che sia stata una fonte anonima a svelare la verità di quello che sta succedendo nella coppia.Infatti, la colpa dell’annullamento delle nozze non è legata ad alcuna crisi in atto tra Tina e il suo Vincenzo, quanto piuttosto nella situazione d’emergenza correlata al diffondersi dei contagi da Coronavirus e dai vari decreti che sono stati emanati dal Governo che, di fatto, hanno bloccato qualsiasi matrimonio e altre celebrazioni. Di conseguenza, era inevitabile che le nozze venissero rimandate.Eppure, pare proprio che Tina e il suo compagno Vincenzo Ferrari abbiano preso questa decisione comunque a malincuore, visto che avrebbero voluto convolare a nozze quanto prima. Anche per smentire un po’ tutte quelle voci che si erano diffuse nel corso degli ultimi tempi in merito ad una presunta crisi tra i due che diversi siti di gossip continuavano a rilanciare intorno ai mesi invernale del 2019. Una crisi che, poi, venne smentita categoricamente anche dalla stessa opinionista che è diventata una celebrità nel parterre del programma condotto da Maria De Filippi Senza tutta questa drammatica situazione e le misure restrittive imposte alla popolazione, pare proprio che Tina e Vincenzo si sarebbero sposati, convolando a nozze a Firenze. Una cerimonia che avrebbe dovuto puntare sulla massima semplicità, a cui sarebbero stati invitati esclusivamente i parenti e gli amici più stretti della coppia. Attualmente, pare che tutti i discorsi siano rinviati all’estate, nella speranza ovviamente che il lockdown si sia definitivamente allentato.

giovedì 16 aprile 2020

LUIS SEPULVEDA muore a 71 anni per Coronavirus....


È morto per coronavirus lo scrittore cileno Luis Sepúlveda. Era ricoverato da fine febbraio in ospedale a Oviedo dopo aver contratto l'infezione. Attivista instancabile ed eccellente narratore, Sepúlveda aveva raggiunto la fama internazionale nel 1989 con il suo primo romanzo: Il vecchio che leggeva romanzi d'amore, mentre Storia di una gabbianella e di un gatto che le insegnò a volare, diventatato un film d'animazione per la regia Enzo D'Alò, nel 1997, lo aveva consacrato come scrittore non solo per un pubblico adulto ma per tutte le età. Al talento dello scrittore, aggiungeva l'impegno politico contro gli effetti lasciati in Sud America dalle dittature militari, a favore dell'ecologia militante, dei popoli indigeni del Sud America, contro il razzismo in Europa.«Sono uno scrittore - diceva Sepúlveda - perché non so fare altro che raccontare storie. Ma sono anche un essere sociale, un individuo che rispetta sé stesso e intende occupare un piccolo posto nel labirinto della storia. Da questo punto di vista, sono il cronista di tutti coloro che giorno dopo giorno vengono ignorati, privati della storia ufficiale, che è sempre quella dei vincitori».

mercoledì 15 aprile 2020

RAIMONDO VIANELLO 10 anni dalla scomparsa di un personaggio indimenticabile



A 10 anni dalla scomparsa, Mediaset lo ricorda oggi/15 aprile, dedicandogli l’omaggio «Viva Raimondo!», doppio tributo che occupa l’intero palinsesto di Cine34 (can. 34 DTT) e di Mediaset Extra (can. 55 DTT) dalle 8 del mattino a notte inoltrata. In programma, sulla rete destinata al cinema italiano, 9 suoi film degli anni 50 e 60 (in prima serata «I magnifici tre» di Bruno Corbucci con Vianello protagonista insieme a Ugo Tognazzi e Walter Chiari). Parallelamente invece, sul canale che raccoglie il meglio degli archivi Mediaset, andrà in onda una carrellata di spezzoni dai suoi tanti programmi tv realizzati per il Biscione.Studi in giurisprudenza mai praticati, discreto calciatore (mancato), trovò nello spettacolo – riviste e avanspettacolo, poi cinema comico e commedie - l’ambiente a lui più congeniale.Agli inizi partner inseparabile di Ugo Tognazzi, di Raimondo Vianello tutti ricordano, anche nei film più cialtroni e comici di quegli anni, lo stile distaccato e l’ironia pungente: imperturbabile, il sorriso appena accennato, i modi quasi britannici, molto lo aiutò quel fisico di biondo e allampanato tanto poco italiano. Con Tognazzi funzionavano anche o proprio per l’evidente gioco degli opposti. Dopo il cinema e il varietà, di cui furono campioni, fu la tv ad adottarli, ai tempi del canale unico Rai. Chiuso il lungo sodalizio con l’attore cremonese, trovò nella moglie Sandra il perfetto interlocutore: ancora il gioco degli opposti, con lui vittima impassibile del caos generato da quella donna frenetica. Insieme condussero quiz e varietà del sabato sera del Servizio Pubblico fino ai primi anni 80, quando venne ingaggiato dalla giovane e rampante tv commerciale. Di questa Vianello fu una specie di jolly: quiz («Zig Zag», «Il gioco dei 9»), varietà (da «Attenti a noi due» del 1982 a «Sandra e Raimondo Supershow» nel 2004), programmi sportivi («Pressing»), la ventennale sitcom «Casa Vianello». Tutti sempre accomunati e segnati da quel suo personalissimo tocco.

martedì 14 aprile 2020

Biagio Izzo, la rivelazione a sorpresa sui figli,ecco le parole del comico


Biagio Izzo è uno degli attori e comici più amati in Italia. La sua carriera inizia molto presto in coppia con Ciro Maggio. Il duo si chiamava Bibì e Cocò e divenne famoso per le comparsate nelle emittenti televisive locali. La prima esperienza in una televisione di livello nazionale fu con Macao, programma condotto da Alba Parietti. Nei primi anni duemila, invece, arrivano anche le prime esperienze al cinema con Body Guards e i cinepanettoni accanto a Massimo Boldi e Christian De Sica. Da quel momento la sua carriera sarà in continua ascesa ed arriverà a condurre in prima serata Stasera mi butto e l’anno dopo Miss Italia nel mondo. Di recente, invece, è stato protagonista con Stasera tutto è possibile, programma condotto prima da Amadeus e poi dal suo conterraneo Stefano De Martino, ma soprattutto con Made in Sud, sempre accanto al ballerino, a Fatima Trotta e ad Elisabetta Gregoraci.Biagio Izzo è stato sposato ben due volte: con la prima moglie Teresa ha avuto due figli, Alessia e Valeria, mentre con la seconda Federica Apicella ne ha avuti altri due, Martina e Raffaele. In un’intervista l’attore e comico si è lasciato andare ad una rivelazione a sopresa: “Lavoro troppo e il mio più grande rammarico è quello di non riuscire a fare il padre e il nonno come vorrei”. L’attore nell’intervista confessa di amare molto sia i figli che i nipoti, ma purtroppo per questioni lavorative ha trascorso poco tempo con loro e poi aggiunge: “Ho sempre pensato che gli artisti non dovrebbero avere una famiglia”. Il nipotino Lorenzo, primogenito della figlia Alessia, ha visto veramente poche volte il nonno: “Purtroppo io vivo a Napoli e lui a Roma: da quando è nato sono riuscito a vederlo solo un paio di volte. È gravissimo e spero che quando sarà più grande avremo modo di recuperare il tempo perduto”.